Spatangoida - Un Libro Che Vorresti Non Finisse Mai

a cura di Diana Fattori

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Recita il proverbio "non c'è due senza tre", e così, puntuale come un rintocco di campana, è uscito il terzo libro della serie Nomochirus. Questa volta Manuel e Juan Antonio hanno scelto di occuparsi dell'ordine Sapatangoida, gli echinoidi irregolari che presentano una simmetria bilaterale. Si tratta di organismi bentonici che vivono in fondali fangosi, interrati circa 15-20 centimetri sotto la superficie. Spatangoida non è un ordine vecchissimo: l'esemplare più primitivo conosciuto risale al Cretaceo inferiore, è il Toxaster africanus (Lamarck, 1816). Esistono molte specie di Spatangoida viventi, anche nell'area mediterranea, ma la collana Nomochirus si occupa esclusivamente di echinoidi fossili.
Il libro analizza, come di rito, la morfologia degli Spatangoida, per poi passare alla descrizione della loro distribuzione geografica a livello mondiale, fornendo informazioni su molte località famose per la loro abbondanza.

In Spagna quest'ordine è molto ben rappresentato un pò in tutte le regioni, dalla zona di Cadice alle Baleari, dai Pirenei alle regioni Basco-Cantabriche.
In Germania l'ordine è relativamente comune in determinate località. I ritrovamenti sono costituiti da poche forme che si incontrano nel Cretaceo superiore della Bassa Sassonia. Gli Spatangoida sono presenti in tutta l'Europa, inclusa l'Italia, dove sono ben conosciuti quelli provenienti dalla formazione Scaglia Rossa del Cretaceo superiore delle Prealpi Venete e quelli risalenti all'Eocene e all'Oligocene di Vicenza e Verona.
Molte specie di Spatangoida sono presenti in Africa, dal Marocco al Sudafrica, così come in Asia (molti sono stati descritti solo di recente), Antartide e Australia.
Nel continente americano, la diversità degli esemplari appartenenti all'ordine degli spatangoida è molto accentuata, particolarmente famosi e apprezzati sono quelli risalenti al Cretaceo del Texas e all'Eocene del North Carolina e della Florida.

Ma il pezzo forte del libro sono le 260 pagine a colori ricche di fotografie, utilissime per l'identificazione. Un libro che vorresti non finisse mai. Ognuno dei singoli esemplari delle famiglie di Spatangoida è ritratto in tre posizioni, apicale, ventrale e laterale, così da mostrarsi a 360 gradi in tutta la sua bellezza.
Il libro conta 340 corpose pagine, costa 25 euro, ed è il primo della serie ad avere la rilegatura a filo invece che con la colla, rendendolo più pratico e resistente, adatto anche ad essere consultato sul campo. Buona lettura!