Prefazione


L'ennesimo articolo sugli scavi del Monte San Giorgio probabilmente annoierebbe...quanto meno l'autore! Con questo non intendo affatto dire che l'argomento sia esaurito ne' dal punto di vista scientifico ne' da quello della semplice divulgazione, bensì, il mero resoconto dei nostri diari di scavo paleontologico sta diventando quanto mai una costante. Solo il valore dei ritrovamenti spiegato con dovizia ad un pubblico di specialisti o un racconto colorito alla "Gerald Durrell" saprebbero dare una equa attenzione all'argomento.
Per questa volta, abbiamo pertanto concordato di pubblicare un album fotografico con le immagini "day by day" mostrate in home page durante il periodo di apertura della campagna di ricerca integrandolo con altre immagini inedite.
Quest'anno, il 2009, ha visto lo staff diretto dal MCSN di Lugano impegnato in due periodi di attività di ricerca, quello consueto Settembrino attualmente in corso ed uno condotto a Giugno e proprio a quest'ultimo dedichiamo questa presentazione "fuori standard".
Pertanto, almeno per questa volta non buona lettura ma...buona visione!

Sergio Pezzoli

 

 



Cassina 2009 - Tra scavi triassici e delizie gastronomiche



In diretta dalla campagna degli scavi paleontologici di Cassina (CH) condotti dal Museo Cantonale di Storia Naturale di Lugano (MCSN) di Lugano giorno per giorno.

Pulizia del giacimento

Giorno 1: Si prepara il terreno per la riapertura dello scavo spostando i sedimenti franati durante la stagione invernale... il tutto sotto la pioggia battente, fortunatamente siamo protetti dal nostro fidato telone!

 

 

Il primo Saurichthys ritrovato nel 2009

Giorno 2: spunta il primo raggio di sole sul San Giorgio e con lui il Saurichthys n° 226...il direttore degli scavi, il paleontologo dr. Rudolf Stockar è impegnato nella marcatura univoca del pezzo che permetterà una immediata identificazione nel momento in cui verrà estratto dall'imballaggio presso il Museo di Lugano.

 

 


In alta uniforme per la giornata delle porte aperte

Giorno 3: tutti in alta uniforme per la giornata delle porte aperte sullo scavo. Tanti visitatori ma soprattutto tanti reperti! E' consuetudine permettere a turisti e scolaresche di visitare lo scavo anche durante il periodo di attività ma solamente in date ben stabilite in modo da una parte di non distogliere i ricercatori dalle loro mansioni e dall'altro di utilizzare questo magnifico strumento didattico e divulgativo che solo per pochi giorni all'anno può essere sfruttato.

 


La successione triassica

Giorno 4: lo scavo continua...pesci e vegetali fanno da padrone. Su Fossili Veraci, in esclusiva per l'Italia, l'articolo sugli studi in corso...

 

 

Il comune di Meride nella serata dell'8 Giugno ha proposto una interessante serata di presentazione degli studi in corso tenuta dal Dr. Rudolf Stockar conservatore di paleontologia del MCSN di Lugano e come già detto direttore degli scavi.
Questi momenti formativi ed informativi volti ad un pubblico altamente eterogeneo assumono un connotato ancor di maggior valenza considerato che proprio per il patrimonio paleontologico il Monte San Giorgio (CH) è stato riconosciuto patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO e la domanda di estensione del riconoscimento per parte italiana è stata recentemente presentata riguardo il complesso dei Monti Orsa-Pravello che costituisco il versante Italiano del San Giorgio.


La serata di presentazione al comune di Meride

Il comune di Meride nella serata dell'8 Giugno ha proposto una interessante serata di presentazione degli studi in corso tenuta dal Dr. Rudolf Stockar MCSN di Lugano direttore degli scavi

 

 

Articolo divulgativo pubblicato sul Corriere del Ticino

A seguito della conferenza il "Corriere del Ticino", ha pubblicato questo articolo divulgativo

 

 

Il veterano Darwin insieme alla nuova squadra di cavatori

Giorno 5: Nuova settimana di scavo e nuovi cavatori; da sinistra "subit sota" all'anagrafe Luca Zulliger del MCSN di Lugano e i tre studenti dell' Università dell' Insubria di Varese in campagna naturalistica. In primo piano l'ormai veterano Darwin.
E' importante celebrare la collaborazione a carattere transfrontaliero tra queste due Istituzioni scientifiche che operano sul territorio.

 


La scoperta dei mari triassici

Giorno 6: una calda giornata di scavo, e sotto le ceneri vulcaniche...il mare. Potete notare che la matrice ha qui una consistenza piu polverosa rispetto agli altri strati, infatti capita che le stratificazioni calcaree siano intervallate da livelli di cineriti o tufiti che dimostrano la prossimità in un lontano passato di vulcani in attività.

 


Un puzzle di circa 230 milioni di anni fa

Giorno7: la tipica attività al rinvenimento di un reperto. Spesso trovando l'esemplare si rende necessario ricomporlo come se si trattasse un puzzle...

 

 

Pinna di Saurichthys

La difficoltà nel vedere un fossile in questa tipologia di giacimento. Da questo frammento di roccia si può osservare una "evidente" pinna di Saurichthys



Darwin e il riposo del guerriero

Giorno8: la campagna di scavo sta per concludersi e si vedono le prime "vittime di guerra"

 

 

La cena di commiato. Si riapre a Settembre

Giorno9: non certo "l'ultima cena" ... il lavoro continua e come sempre il momento del ristoro ritempra gli animi per ricominciare nel meriggio la fervente attività.

 

 

Il Ghiro sulla mensola sembra impartire gli ordini in cucina

 

Anche i "locali" hanno contribuito ad animare le giornate di lavoro...l'amico ghiro di sicuro non avrà bisogno di raccogliere ulteriori provviste per la stagione fredda. Durante i suoi raid notturni ha fatto razzia di un paio di Kiwi, qualche scatoletta di Nutella, tovaglioli ed imballaggi vari, spezie per la cucina, pane pasta ed altro ancora...

un poco comune cerambicidae

Saperda octopuntata




Hysterangium nephriticum01.jpg

La campagna di scavo, non ha solo fruttato materiale paleontologico.
Il San Giorgio ci ha mostrato altri suoi tesori, una specie di fungo ipogeo l' Hysterangium nephriticum (nuovo per il Canton Ticino) scovato da Darwin e dalla micologa di stato Neria Roemer ed un poco comune cerambicidae, una Saperda octopuntata presente in Svizzera con una sessantina di segnalazione negli ultimi 20 anni, planato sugli imballaggi durante l'impacchettamento di un fossile.

 

 

 

Hysterangium nephriticum close up

 

 

Copyright © 2009 Museo Cantonale Storia Naturale